L’azzurro ha superato di due colpi lo svizzero Fridolin Julien Michel (290, -2) e di tre l’inglese Monty Holcombe, il ceco Jakub Janda e l’olandese Denny Kloeth (291, -1)
Ancora un successo in campo internazionale per gli azzurri. Lo ha firmato Giovanni Binaghi che si è imposto con 288 (71 76 68 73, -4) colpi nella 15ª edizione del Reply Italian International Under 16 Championship/Teodoro Soldati Trophy sul percorso del Golf Club Biella Le Betulle (par 73), a Magnano (BI). In un finale molto combattuto ha superato di due colpi lo svizzero Fridolin Julien Michel (290, -2) e di tre l’inglese Monty Holcombe, il ceco Jakub Janda e l’olandese Denny Kloeth (291, -1). Subito dietro con 293 (+1), a completare il trionfo italiano, Federico Randazzo e Bruno Frontero e tra i top ten anche Giorgio Celani, ottavo con 295 (+3). Gli azzurri sono stati assoluti protagonisti e hanno conquistato anche il Nations Trophy con Italia 2 (Bruno Frontero, Giorgio Celani, Luca Rimauro), 282 (-10) colpi, davanti a Italia 1 (Giovanni Binaghi, Biagio Andrea Gagliardi, Giovanni Manassero), 290 (-2).
Questa nuova vittoria è un’ulteriore conferma di un movimento golfistico nazionale sempre più in crescita, testimonianza dell’impegno della Federazione Italiana Golf, di cui è Presidente Franco Chimenti, e del proficuo lavoro di tutto lo staff tecnico.
Dopo la leadership di Randazzo nel primo giro, insieme a Janda, e di Frontero nel secondo, Binaghi ha preso il comando, risalendo dalla nona piazza, con un 68 (-5) nel terzo round disputato nella terza e ultima giornata di gara insieme al quarto dove poi ha controllato la situazione con un 73 (par).
Binaghi, 15enne milanese tesserato per il GC Monticello, ha aggiunto una nuova perla alle sue vittorie tra le quali ricordiamo i tricolori Baby (2019), Pulcini (2020) e Cadetti (2020, 2022). “Sono felice, oggi ho giocato veramente bene soprattutto nel terzo giro, poi nel quarto ho cercato di gestire la situazione” ha detto a fine gara l’azzurro che è allenato da papà Alberto, per anni professionista sul circuito europeo e ora Commissario Tecnico della Squadra Nazionale Dilettanti Maschile. “Non è semplice tenere la concentrazione per 36 buche – ha proseguito – ma ho mantenuto una buona regolarità da tee a green. Ho sentito un po’ di tensione alla buca 14 dopo il bogey, ma ho reagito. Decisivi sicuramente il birdie della 9 e il par salvato alla 17. Voglio dedicare questa vittoria alla mia famiglia e a Teodoro Soldati. Obiettivi futuri? A breve termine proseguire la stagione con i campionati a squadre, tra qualche anno continuare il gioco e gli studi in una università statunitense”. E’ l’ottava volta che un italiano conquista il Reply Italian International Under 16 Championship/Teodoro Soldati Trophy.