Se per caso vi fosse sfuggito l’illuminante articolo di Isabella Calogero comparso sul suo blog “The Bogey Blonde“, rimediamo qui noi.
Con il lessico dei giovanissimi di oggi, l’arguta autrice fa emergere tutta l’unicità, la bellezza ed i valori senza tempo propri del golf.
Non teniamo queste righe solo per noi, facciamole arrivare ed apprezzare anche a chi di golf non sa (ancora) nulla!
Buona lettura.
Ecco: se dovessi spiegare a un ragazzino che non lo conosce cosa diavolo è il golf, beh, gli mostrerei questa foto che in tutta onestà mi pare valga più di mille parole.
Guarda, gli direi: li vedi questi tre giovani? Sono tre mega campioni dalla faccia pulita e luminosa come un raggio di sole, che gioiscono da avversari l’uno per la magia balistica dell’altro.
Si chiamano Riccardino, Giordano e Giustino. Hanno vent’anni giù di lì. Sono amici. Sono ragazzi, scusa, campioni stellari, che si divertono a bomba, sì, ma lo fanno sempre nel massimo rispetto l’uno dell’altro.
Perché, sai cosa ti dico? Che è possibile. Lo so che non ci credi. Eppure è possibile. È possibile essere vincente, agguerrito, grintoso, caparbio, tenace, duro, testardo, volitivo, concentrato, atletico, cattivo, ma al contempo essere riguardoso e corretto nei confronti del tuo avversario. E sai perché? Perché il golf è quella cosa che t’insegna che l’unico nemico da sconfiggere è quello dentro di te. E questa è una lezione che ti porterai per la vita, fuori e dentro il campo.
Guarda: è e sarà sempre una questione tra te e te. Tra te e i tuoi fantasmi. Gli altri non c’entrano. Gli altri fanno semplicemente quello che fai tu: combattono la loro personalissima guerra contro le proprie paure per sopravvivere. E, credimi, se tutti si comportassero come questi campioni, senza imbrogliare, fingere, rubare, ma anzi, rispettando e valorizzando i successi e le fortune altrui, Dio solo sa se il mondo non sarebbe un posto migliore.
Qui non è più figo chi frega. Chi ruba. Chi imbroglia. Chi simula. Chi traffica. Chi non rispetta le regole. Chi bullizza. Chi fa il boss. Chi calpesta. Chi trasforma il proprio successo in una serie infinita di misure egoistiche.
No.
Qui è figo chi sa vincere, sì, ma chiunque vinca, lo sa fare con grazia e onestà, stando sempre attento a non calpestare quei limiti che gli sono stati insegnati.
Il golf ti permette di sentirti libero perché ti permette di giocare in un campo sicuro: quello dove il rispetto delle regole conta più di te e degli altri. Perché qui non conta quanto sei grosso fuori. Conta chi sei, dentro.
Ecco: questo è il golf.
Lo so che suona strano, anzi, quasi faticoso. Perché sai, non è colpa tua, ma è che la disonestà, almeno da noi, ha più seguaci, perché è capace di farci sentire migliori degli altri, mentre l’onestà, il bene e la rettitudine ci stimolano solo paragoni scomodi e complicati. Eppure credimi, quando lo scopri, il golf è una figata pazzesca.
